Prima di partire per un viaggio ci si informa sempre su cosa vedere, cosa fare, dove alloggiare e così via, ma se si va all’estero conviene prestare un pò più di attenzione anche a qualche dettaglio non trascurabile. Così nel caso vi apprestaste a partire per un viaggio a Praga, o comunque in Repubblica Ceca potrebbero esservi utili alcune nostre indicazioni, spunti, ecc.
La Repubblica Ceca
Nel cuore dell’Europa la Repubblica Ceca, o Česká republika in ceco, è dal 2004 un paese membro dell’Unione Europea, ed è nato dalla scissione dall’allora Repubblica Federativa Ceca e Slovacca. Dal 1993 infatti Repubblica Ceca e Slovacchia sono due stati tra loro indipendenti. La capitale della cechia è Praga.
La Corona Ceca come moneta
Nonostante la Repubblica Ceca faccia parte dell’Unione Europea, il paese non ha ancora adottato la moneta unica, l’Euro. L’unica moneta ufficiale è la Corona Ceca o Koruna, abbreviata CZK. Il tasso di cambio dopo un periodo in cui è stato fissato a 27 CZK, attualmente (settembre 2017) è tornato ad essere variabile e si aggira attorno a 25/26 CZK. E’ tuttavia spesso, seppur non sempre, possibile pagare in Euro ma, come è facile aspettarsi l’arrotondamento applicato non è favorevole.
Da quanto possiamo dire sulla base della nostra esperienza non conviene cambiare il denaro in Italia in quanto tra tasso più basso e commissioni si rischia di rimetterci più di qualche Euro. Altrettanto sconveniente è effettuare tale operazione in aeroporto od a caso e diffidate (ovviamente) dal farlo per strada. Ci sentiamo di consigliare di verificare preventivamente il tasso ufficiale della Banca Nazionale della Repubblica Ceca e quindi affidarsi agli uffici che non applicano commissioni ed applicano un tasso di cambio il più vicino possibile a quello ufficiale. Attenzione alle possibili fregature, sempre in agguato.
Segnaliamo che i tagli sono esclusivamente per le monete 1 Kč, 2 Kč, 5 Kč, 10 Kč, 20 Kč, 50 Kč, mentre per le banconote 100 Kč, 200 Kč, 500 Kč, 1000 Kč, 2000 Kč, 5000 Kč. Attenzione: già da diversi anni non è più utilizzabile la banconota da 50 Kč ma, come ci è stato raccontato in un locale, può capitare che qualcuno cerchi di darvela. Il valore che andreste a perdere in tal caso è di circa 2€, non troppo ma.. occhi aperti!
Si può affermare che la Repubblica Ceca ad oggi ha prezzi più economici rispetto a quelli italiani, soprattutto per quanto riguarda il mangiare ed il bere (birra ma non solo..). Va comunque prestata attenzione ai listini prima di scegliere un locale o di comprare un prodotto. Esempio banale: una bottiglietta d’acqua da mezzo litro che si può acquistare per circa 15 CKZ, nella zona più centrale di Praga arriva a costare anche più di 50 CKZ.
Dove dormire a Praga
Non abbiamo un metro di paragone avendo alloggiato in una sola struttura ma possiamo dirci molto soddisfatti. L’hotel che ci ha ospitati per 5 notti è l’Hotel Petr *** a Praga, situato a 1,3 kM dal cuore di Mala Strana e nelle immediate vicinanze del parco Petřín. Oltre alla possibilità di raggiungere il centro a piedi comode sono le fermate dei mezzi pubblici (bus, tram 3 minuti a piedi e Metro B – fermata Andel – 10 minuti a piedi o con due fermate di tram). Oltre ad un’ottima raggiungibilità del centro, l’hotel è molto comodo arrivandoci dall’aeroporto: bus numero 100 fino al capolinea e poi Metro B per 9 fermate fino ad Andel.
La reception è aperta H24 e molto disponibile sia nella gestione del soggiorno che nel fornire informazioni turistiche ed è possibile acquistare i biglietti dei mezzi pubblici. La colazione è davvero ben organizzata, con apertura 7:30/10:30, e propone pietanze d’ogni tipo ed un ricco beveraggio. Dolce e salato (brioches, yogurt, marmellate, pane, uova sode, frittate, wurstel, frutta, corn flakes ecc) accompagnati da bevande fredde (succhi di frutta) e calde da macchinetta. C’è anche il caffè, basta accontentarsi. In caso di partenze prima dell’apertura della colazione predispongono su richiesta dei “cestini” che nel nostro caso contenevano un panino ben farcito, una bottiglietta d’acqua, una banana ed un pacchetto di wafer al cioccolato.
La camera è stata confortevole e seppur le temperature esterne fossero miti (16/17 °C di notte), quasi troppo calda tanto da far sì che lasciassimo a ribalta un’anta della finestra. Confortevoli i letti dotati di morbidi cuscini e (caldi) piumini. Il bagno, con box doccia, così come la camera era di dimensioni ridotte ma comunque più che sufficienti per un soggiorno di qualche giorno. Buona la pulizia dei locali, che esponendo il classico cartellino di “stanza libera” sulla porta, venivano ripassati quotidianamente. Per raggiungere il 5° piano della nostra stanza non poteva esserci nulla di più comodo che un moderno ascensore.
Gratuito il Wi-fi, con ottima connettività in tutti gli spazi.
Le tariffe sul sito ufficiale e su vari siti di prenotazione online sono come spesso accade differenti: noi abbiamo trovato un prezzo davvero conveniente.
Dove mangiare a Praga
Inutile negarlo, per pranzi e cene ci siamo affidate ad una guida cartacea quando possibile, ed al sesto senso in altri casi. Diciamolo subito, non ci è mai andata male anche se bisogna essere consapevoli di non essere in Italia. Trovandosi in un paese straniero conviene assaggiare i cibi tipici proposti anche se magari un pò alla cieca. Uno dei piatti forti è il goulash, presentato in vari modi e accompagnato da un pane particolare “Dumplings”. Scelta varia poi tra le zuppe e vari piatti a base di carne. Qualche esempio in più lo trovate leggendo i nostri racconti dei 5 giorni in Repubblica Ceca (prossimamente online).
Telefonare in Italia: addio roaming!
Dopo tanta attesa finalmente da giugno 2017 le compagnie telefoniche (tutte le maggiori: Tim, Vodafone, Wind, 3) hanno dovuto eliminare i costi supplementari per chiamare, inviare messaggi o navigare in internet. Ora telefonare, chattare e quant’altro è facile ed economico più che mai. Semplicemente all’interno dell’Europa possiamo utilizzare il nostro smartphone come se fossimo in Italia, usufruendo del piano. Minuti, messaggi e giga utilizzati vengono scalati dall’offerta mensile senza alcun costo aggiuntivo. L’unica accortezza per il traffico dati è quella di attivare il “roaming dati” nelle impostazioni del nostro apparecchio.
Tutto ciò vale per un uso considerato normale e per brevi periodi. Utilizzi differenti sono disciplinati dalle compagnie telefoniche secondo precise norme.
Trasporti pubblici a Praga
Muoversi a Praga con i mezzi pubblici è, a quanto abbiamo potuto vedere, piuttosto agevole. Non abbiamo tuttavia una grande esperienza avendone usufruito solamente per il tragitto aeroporto – hotel e viceversa. Tra tram, autobus e metro la città è ben coperta dal servizio pubblico con ottima frequenza oraria. Il costo dei biglietti è di 24 CZK a persona della validità di 30/60 minuti, 32 CZK con validità 90 minuti o 310 CZK con durata 72 ore. Tutti i ticket sono validi sia per i tram che per i bus e la metro.
Se preferite, fate come noi e visitate la capitale della Repubblica Ceca a piedi! 😉
Visitare Praga a piedi
Per visitare Praga noi abbiamo optato per un tour a piedi che ci ha visti percorrere in lungo e largo praticamente tutta la parte centrale della città ed anche alcune aree più residenziali. E’ in base a ciò che ci sentiamo di dare qualche indicazione in merito.
Per prima cosa indossate un paio di scarpe comode perchè la capitale non è un piano: ci sono anche molte parti collinari da visitare e comunque a fine giornata la strada percorsa non sarà di certo poca. E’ poi fondamentale prestare attenzione al traffico veicolare: la zona più centrale (città vecchia) è interdetta alle auto ma lungo tutte le altre strade i mezzi sfrecciano a velocità piuttosto sostenuta. Ai semafori preparatevi ad uno scatto felino, alla Usain Bolt per capirci non appena il verde s’accende. Nel migliore dei casi riuscirete a raggiungere la metà della carreggiata e sarà già rosso. Sì, l’arancio non esiste e la durata del verde è davvero breve. Nell’attesa non distraetevi o rischiate di dover attendere il via libera successivo.
Orientarsi non è molto difficile ma una cartina della città abbastanza dettagliata è consigliabile averla. Procuratevela prima di arrivare a Praga, diversamente potete trovarle nei negozi o nei punti informazione a pagamento a partire da circa 90 CZK (poco meno di 4 Euro).
Ricaricare smartphone e macchine fotografiche
Le prese della corrente elettrica sono di “tipo E” o “francese” (tipologie) ed hanno la messa a terra di tipo maschio ovvero che esce verso l’esterno. Non ci sono però problemi per le spine italiane bipolari e senza messa a terra: basta che siano sufficientemente piccole da potersi innestare. Sono adatte a queste prese anche le spine “shuko” o “tedesche”.
Praha in 3 giorni
La nostra visita alla capitale ceca, Prague, è durata 3 giorni e mezzo ed abbiamo potuto passare palmo a palmo praticamente ogni luogo. Vi raccontiamo la nostra esperienza giornata per giornata con una chicca finale: la visita a Český Krumlov una cittadina della Repubblica Ceca, nella Boemia Meridionale.
(prossimamente online)
Giorno 1: Collina di Petrin e Mala Strana
Giorno 2: il Castello Hrdcany, Josefov e Stare Mesto
Giorno 3: Josefov il quartiere ebraico, Stare Mesto, Nove Mesto
Giorno 4: Vysehrad, Vinohrady, monumento nazionale
Giorno 5: Chesky Krumlov il gioiello della boemia meridionale