Il Trentino è una provincia ricca di specchi d’acqua ed oltre al lago più grande d’Italia quale il lago di Garda in parte in territorio veneto e lombardo, ce ne sono molti altri, di svariate dimensioni e caratteristiche. Oggi parliamo del Lago di Tenno a 570 metri sul livello del mare, nella zona turistica del Garda Trentino a pochi chilometri di distanza da Riva del Garda a sud e dal Passo del Ballino.
Il lago di Tenno è spesso chiamato lago azzurro per il colore turchese delle sue acque dolci, decisamente pulite che devono il particolare cromatismo alle pietre bianche sul fondale ed al riflettersi del cielo e dei boschi che lo circondano.
La sua formazione, in seguito a studi scientifici eseguiti su una grande quantità di tronchi ritrovati sul fondale, è fatta risalire al 1100 circa, quando una consistente frana staccatasi dal Monte Misone ostruì lo scorrere del Rio Secco portando alla formazione del lago.
Oltre al colore delle acque, caratterizzano questa perla del paesaggio alpino di Tenno anche altri elementi singolari. Nella parte più a sud del lago è infatti presente, nel periodo estivo una penisola, che negli altri periodi dell’anno in base al variare del livello dell’acqua è sommersa, con i soli alberi ad emergere parzialmente, o rappresentata, come in queste immagini, da un isolotto. Ma non è tutto. Completamente sommersa salvo casi di estrema siccità, è una seconda isola, più centrale, detta “Isola dell’86” anno in cui è stata scoperta. La variazione di quota del lago è infatti elevata e arriva, nel corso dell’anno, fino a 15 metri. Questo fenomeno naturale fa venire alla mente quello, artificiale, del Lago di Molveno di cui abbiamo già parlato.
Il luogo, oasi di pace dà l’opportunità di un’immersione nella natura incontaminata, distante dall’urbanizzazione dei nostri giorni. L’immersione totale, giocando con le parole, è possibile nel periodo estivo, essendo il lago balneabile e dotato sul suo perimetro di spiaggia libera e attrezzata, con area riservata a chi porta con sé il proprio fido quattro zampe .
L’accesso al lago avviene dalla località Lago di Tenno dove è possibile parcheggiare l’auto (parcheggi a pagamento 1.50€/h), a piedi principalmente percorrendo una scalinata medioevale in pietra. Altri percorsi a piedi sono possibili da accessi secondari.
Per vivere appieno l’esperienza è possibile fare diversi itinerari a piedi od in bicicletta tra cui, e lo consigliamo, il giro del lago lungo il suo perimetro. (Attenzione c’è un passaggio poco agevole, all’estremità nord su due tronchi in legno)
La zona offre oltre al lago azzurro anche veri e propri tesori medioevali come Canale di Tenno, uno dei borghi storici più belli d’Italia, anch’esso agevolmente raggiungibile a piedi od in MTB percorrendo gli itinerari segnati.
Se quel che abbiamo fin qui scritto non vi ha ancora convinto a visitare il Lago di Tenno, tenete questa opzione valida per un’afosa giornata estiva della vostra città: qui troverete la pace ed il refrigerio necessari 😉
una perla, tra i monti